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Tavola periodica, imparare a leggerla

Tavola periodica, imparare a leggerla

Nella chimica, lo schema della tavola periodica degli elementi riveste un’importanza fondamentale. Questo perché va a raccogliere tutte le informazioni e le caratteristiche più importanti degli elementi chimici. Inserisce all’interno il numero atomico, ma anche il numero di elettroni che sono presenti negli orbitali atomici.

La tavola periodica nasce nel 1869 grazie a Mendeleev. All’inizio conteneva vari spazi vuoti. Furono lasciati così proprio perché era previsto che in futuro sarebbero stati aggiunti nuovi elementi chimici. Una previsione che non si è rilevata affatto sbagliata.

Chi studia o lavora nel campo della chimica ha bisogno della tavola periodica anche perché impararla a memoria non è certo facile. Tuttavia, ci sono alcune semplici strategie per impararla senza impazzire ma, nella maggior parte dei casi non è richiesta una cosa simile ed è più che sufficiente avere a portata di mano lo schema da consultare, magari stampato. Per molte persone si rivela comoda anche la tavola in formato PDF a portata di mano, non c’è bisogno di avere il foglio stampato con se ma è possibile consultarla comodamente dallo smartphone, dal computer o dal tablet. La versione in PDF è sicuramente utilissima ed è sempre con noi!

Online non manca la tavola periodica interattiva, utile per chi vuole memorizzare i vari elementi. Cliccando sul singolo elemento, si possono ottenere una serie di informazioni dettagliate su di esso.

Come leggere la tavola periodica degli elementi

Adesso entriamo nello specifico e vediamo come leggere la tavola periodica degli elementi. Se avete davanti la tavola periodica potete constatare voi stessi che ognuno degli elementi chimici che la compongono, sono posizionati all’interno di una casella specifica. In questa casella sono specificate anche le sue caratteristiche salienti, come il nome dell’elemento, il simbolo chimico, il peso atomico, il numero atomico.   Analizziamoli nel dettaglio.

C’è il nome dell’elemento. Dentro ogni casella infatti viene scritto per intero il nome dell’elemento chimico. Di solito è scritto piccolo sotto al simbolo o in cima alla casella. Questa è la caratteristica più semplice e riconoscibile in assoluto. C’è poi il simbolo chimico, il quale è composto da una lettera o da due. In entrambi i casi, la prima è sempre scritta maiuscola. I simboli chimici vengono scritti come sigla e sono al centro della casella, scritti grandi. Viene poi indicato il numero atomico e si trova proprio sopra il simbolo chimico. In pratica, si riferisce al numero di protoni che sono presenti in ogni atomo dell’elemento. Questo numero è fondamentale perché gli elementi presenti nella tavola sono elencati proprio in base a lui. Perciò noterete a colpo d’occhio che si tratta di una numerazione progressiva. Infine c’è il peso atomico. Viene indicato sotto il simbolo e indica la massa media dell’atomo.

Come imparare la tavola periodica

Il nostro consiglio è quello di imparare a memoria 5 elementi al giorno, ma suddividendo lo studio in 5 momenti diversi della giornata. Potete scegliere di impararne anche solo due al giorno, è vostra la scelta. In questo modo nel giro di poche settimane avete imparato a memoria la tavola periodica. Se dovete impararla per motivi lavorativi per esempio e dovete farlo entro un certo periodo, iniziate largamente in anticipo perché ogni volta che studiate dovete ripetere anche tutti gli altri imparati precedentemente per non dimenticarli.

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