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Programmazione pastorale Pasqua 2018 alla Diocesi di Sora

Programmazione pastorale Pasqua 2018 alla Diocesi di Sora

La Diocesi di Sora, retta da Mons. Gerardo Antonazzo, come ogni anno svolge diverse attività rivolte ai fedeli, con l’intento di unirsi congiuntamente nella parola di Dio. In particolare, è in occasione della Quaresima e quindi della Pasqua 2018, che sono state intraprese diverse iniziative diocesane. La prima iniziativa riguarda il Seminario teologico-pastorale, in cui viene rilanciato il progetto diocesano di evangelizzazione nel tempo liturgico della Quaresima, Pasqua 2018. Tale seminario ha come punto focale la tematica della vita familiare, che rappresenta al giorno d’oggi un motivo di disagio per molti individui. E’ per tale motivo che l’attività è volta sostenere la programmazione pastorale degli Uffici Diocesani, delle zone pastorali e delle comunità parrocchiali, unite per affrontare il tema della vita familiare.

L’idea del Vescovo Gerardo Antonazzo è stata quella di sollecitare alcune coppie della Diocesi, affinché potessero creare alcuni incontri con <<coppie di amici e cono-

scenti, cristiani e non, sposati in chiesa o solo civilmente, fidanzati o conviventi, con un’attenzione particolare a quelle “lontane e ferite…”>>.  E’ attraverso questi incontri che si cerca di affrontare nella più totale serenità il tema dell’unione, dell’esperienza della vita coniugale, familiare, culturale e spirituale, nella speranza che vi possa essere un messaggio positivo da riuscire a divulgare soprattutto verso i giovani.

La lettera pastorale di Mons. Antonazzo, per la Pasqua 2018, ha un contenuto non solo biblico, ma anche narrativo, perché vuole far conoscere l’importanza anche storica del concetto di famiglia. Pertanto, si rivolge non solo alle coppie più partecipi della vita diocesana, ma anche a tutti coloro che ne fanno meno parte e che comunque hanno bisogno di un aiuto e di un sostegno morale e spirituale. La Chiesa infatti si pone in questo modo, come un aiuto reale per le coppie già formate e per quelle che si dovranno formare, perché essa stessa deve essere in grado di aiutare il fedele a vivere la bellezza ma anche le difficoltà che comporta il matrimonio. E’ una Chiesa che concretamente vuole essere di supporto per le complesse situazioni che man mano possono presentarsi nella vita di coppia, attraverso un messaggio profondo che deriva direttamente dal Signore.

Mons. Gerardo Antonazzo ha scelto quindi di accompagnare i fedeli lungo questo cammino che è fatto di alti e bassi e si propone come aiuto per affrontare quotidianamente tutto ciò che riguarda la vita familiare. L’Eucaristia diviene pertanto qualcosa di più di un “semplice” comandamento, perché è in grado di favorire un momento che non riguarda la sola consacrazione del matrimonio, ma in generale anche l’intera vita di coppia e la vita come genitori. E’ in un momento così delicato a livello sociale, che la Chiesa può essere un ottimo supporto per combattere quello scetticismo morale che è proprio dei nostri tempi, e che comporta un processo di solitudine, dove la gente sempre più si rifugia in se stesso. Questi diventano a loro volta i presupposti che generano disgregazione di matrimoni, della rottura dei nuclei familiari, dell’emarginazione sociale, della mancanza di valori, etc.

Nella lettera pastorale della Pasqua 2018, la Chiesa rappresenta la Famiglia delle famiglie e, come tale, è la sola che può fornire un percorso formativo sistematico e di guida spirituale, accogliendo tutti i problemi che affliggono le persone e offrendo soprattutto le giuste spiegazioni in merito, tramite insegnamento del Vangelo e della dottrina ecclesiastica.